Amsterdam è la più grande tra le piccole città del mondo. Celebre per i suoi canali, i musei e l’architettura, o ancora per la sua tolleranza, è senza dubbio una delle più belle città d’Europa.

Guida di Amsterdam (Paesi Bassi) : Cosa visitare ?

Le cifre d‘Amsterdam :

  • 780.000 abitanti, la più grande città dei Paesi Bassi;
  • Un’altitudine media di 2 metri sotto il livello del mare;
  • 165 canali (100 km circa) attraversati da 1.281 ponti;
  • 880.000 biciclette circa, di cui 25.000 finiscono nei canali ogni anno;
  • 1.515 bar e caffè.

Questa mini guida non vuole essere completamente esaustiva, ma ha lo scopo di offrire qualche buon indirizzo e dei suggerimenti in un formato mini, e quindi pratico.

Le guide in italiano : Visitare Amsterdam – Visitare CracoviaVisitare Varsovia

Tutti i luoghi della mini guida di Amsterdam su questa mappa

Cliccate su questa icona per selezionare/deselezionare i livelli di scelta: hotel, monumenti, musei, bar, locali, shopping…

Una breve storia di Amsterdam

Amsterdam non è una città millenaria. Tuttavia ha svolto un ruolo centrale nella storia dei Paesi Bassi ed era il fulcro dell’economia mondiale durante il suo periodo d’oro, nel 17° secolo.

Un’antica leggenda narra che due pescatori hanno fondato Amsterdam. La verità di sicuro non è molto lontana. In effetti all’inizio del 13° secolo, un villaggio di pescatori si trovava nei pressi di una diga (un Dam) sul fiume Amstel.

Durante il 14° e il 15° secolo, Amsterdam si sviluppa e prepara le fondamenta per il suo periodo d’oro. Oggi rimangono pochissimi edifici medievali, soltanto la Vecchia Chiesa (Oudekerk), la Nuova Chiesa (Nieuwekerk) ed alcune abitazioni che sono sopravvissute al tempo e agli incendi.

Carta d'Amsterdam in 1557 de Cornelis Anthonisz
> Carta d’Amsterdam in 1557 de Cornelis Anthonisz

Il legno era il principale materiale di costruzione. Ma fuoco, umidità e legno non creano una buona alchimia. Questa vulnerabilità agli elementi viene rappresentata nello stemma di Amsterdam. Le 3 croci di Sant’Andrea o XXX. Una per ogni nemico: il fuoco, l’acqua e la peste

Tre croce di Sant'Andrea: Simbolo Amsterdam.
> Tre croce di Sant’Andrea: Simbolo Amsterdam.

Nel 1568, le province del Nord (l’attuale Benelux) si ribellano all’egemonia politica e religiosa del re di Spagna in un contesto d’Inquisizione. Questa guerra d’indipendenza rappresenta l’atto fondatore dell’Olanda.

Amsterdam diventa attraente, e il massiccio arrivo di Ebrei della Spagna e dal Portogallo, degli Ugonotti francesi e dei vari rifugiati economici e religiosi, è il fondamento dello spirito di tolleranza della città, ma anche della sua ricchezza.

La città vanta 3 nuovi canali: Herengracht, Keizersgracht e Prinsengracht.

Herengracht Amsterdam da Gerrit Adriaenszoon Berckheyde (1672)
> Herengracht Amsterdam da Gerrit Adriaenszoon Berckheyde (1672)

Amsterdam diventa una delle più grandi e ricche città del mondo ed è il centro mondiale dei diamanti e della finanza.

Il 17° secolo viene considerato come il periodo d’oro di Amsterdam. Il denaro comincia ad affluire, ed anche gli artisti. I mercanti di Amsterdam detengono le Compagnie Olandesi delle Indie Orientali ed Occidentali – celeberrime per essere senza dubbio le più potenti imprese capitaliste che siano mai esistite fino al GAFA (Google, Amazon, Facebook & Apple). Per 150 anni, Amsterdam è al centro del mondo

La vittoria olandese sopra il portoghese al largo Malabar in India Coenraet Decker (1682)
> La vittoria olandese sopra il portoghese al largo Malabar in India Coenraet Decker (1682)
Khoikhoi aggiogare i buoi con un giogo al Capo di Buona Speranza in Sud Africa poi olandese.
> Khoikhoi aggiogare i buoi con un giogo al Capo di Buona Speranza in Sud Africa poi olandese.

Nel 1806 i francesi invasero il paese, e Napoleone Bonaparte fondò il Regno d’Olanda là dove non c’erano mai stati prima dei poteri sovrani. La popolazione si ribella. La recessione economica desta preoccupazioni. Ben presto, la stabilizzazione politica consente alla città di tirare fuori la testa dall’acqua. La Rivoluzione Industriale segna il suo rinnovamento. Viene costruito il Canale del Nord e l’espansione geografica riprende.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, i Paesi Bassi rimangono neutrali ma Hitler invade l’Olanda nel maggio 1940. Amsterdam conosce quindi degli anni bui. Il 10% della sua popolazione scompare a causa della mancanza di cibo e a causa delle deportazioni di Ebrei olandesi.

Dopo la seconda guerra mondiale, il crollo graduale dell’impero coloniale e l’attrattività economica della città attira molte popolazioni (Suriname, Indonesia, Turchia, Marocco).

Negli anni 60 Amsterdam è la capitale hippie dell’Europa. Le droghe affluiscono e ben presto anche i problemi legati all’eroina. La legalizzazione della cannabis è una risposta.

Dal 1990, Amsterdam non vuole più essere associata alle droghe. Nascono delle costruzioni audaci, il quartiere a luci rosse si espande lentamente ma inesorabilmente verso una zona più piacevole, le aree portuali diventano luoghi di relax e di divertimento… In poche parole, ancora una volta, la città si reinventa.

Guido : Quartieri di Amsterdam

Amsterdam vanta diversi quartieri dalle caratteristiche estremamente diverse. Ogni quartiere ha la sua storia, i suoi abitanti, i suoi piccoli angoli interessanti…

Canali District di Amsterdam, qui prima serata Prisengracht. Foto Aforaseem.
> Canali District di Amsterdam, qui prima serata Prisengracht. Foto Aforaseem.

 

 

  • Città Vecchia di Amsterdam: quasi tutti i monumenti di architettura gotica o classica, le vie commerciali e alcuni interessanti musei. Viaggio nel tempo.
  • Quartiere a luci rosse (nella Città Vecchia): prostitute in vetrina, bar rumorosi con turisti e coffee-shop di poco interesse. La più alta concentrazione di ostelli della gioventù della città. Testosterone ed occhi rossi.
  • Plantage e Waterlooplein: giardino botanico e zoo nelle vicinanze, alcuni dei musei più interessanti di Amsterdam. Tracce del vecchio quartiere ebraico. Zona residenziale e immersa nel verde.
  • Quartiere dei canali: cartoline di Amsterdam tra i canali più sontuosi della città. Romantico.
  • Leidseplein: quartiere per vivere la notte, con molti club, bar e locali di musica. Per uscire.
  • Jordaan: quartiere tranquillo, affascinante, perfetto per lo shopping tra i migliori coffee-shop ed i migliori caffè Bruin di Amsterdam. Bohemien chic.
  • Quartiere dei musei: il più bel parco della città (Vondelpark), i musei più famosi, una sala da concerto famosa a livello internazionale, i quartieri alti. Chic.
  • Pijp: il mercato più famoso di Amsterdam, la più grande proporzione di caffè, bar e ristoranti dei Paesi Bassi. Bohemien popolare.

Dormire : Alloggi e Hotel ad Amsterdam

Per trovare dove alloggiare ad Amsterdam: hotel, hotel poco costosi (ostelli), ostelli della gioventù, appartamenti, campeggi… I nostri consigli e suggerimenti sui quartieri, i nostri migliori indirizzi per alloggi dove dormire in centro.

Quartiere a Luci Rosse – Città Vecchia:

  • St Christophers Inn at The Winston (Warmoesstraat 129): uno dei migliori alberghi del quartiere a luci rosse: ottimamente situato, pulito e piacevole. Terrazza sul tetto.
  • Bob’s Youth Hostel (Nieuwezijds Voorburgwal 92): ostello della gioventù nella Città Vecchia di Amsterdam, dormitori e stanze comuni.

Jordaan:

  • Pantheos Top Houseboat (Prinsengracht 225-T): una barca-hotel cosy e colorata su uno dei più bei canali di Amsterdam, con una splendida vista sulla Westerkerk.
  • Shelter Jordaan (Bloemstraat 179): un ostello della gioventù « familiare » con spazi comuni piacevoli ed una corte immersa nel verde. La colazione è gratuita.

Quartiere dei Musei :

  • Flying Pig Uptown (Vossuisstraat 46): l’ostello della gioventù si trova nel parco più celebre di Amsterdam. Una delle sistemazioni più economiche.
  • Cocomama (Weisteinde 18): un ostello della gioventù luminoso, pulito, graziosamente decorato.

Quartiere dei canali :

  • Hotel Hoxton (Herengracht 255): ottimamente situato tra la Città Vecchia ed il Jordaan. Un ambiente molto elegante con un arredamento moderno, raffinato e sobrio.

Pijp :

  • Nine(T)Teen (Hemonystraat 19): piccolo hotel grazioso con una receptionist gentile ed accogliente. Una deliziosa torta di mele.
  • Volkshotel (Wibautstraat 150): une superba terrazza a tetto, un arredo industriale-vintage, un prezzo ragionevole per un posto di « tendenza ».

Waterlooplein e Plantage :

  • Ecomama (Valkenburgerstraat 124): un ostello della gioventù con dormitorio e camere singole e doppie. Atmosfera rilassata.
  • YAYS Concierged Boutique Apartments (Oostenburgergracht 73): apparthotel vicino a Plantage, arredi moderni, camere spaziose e cucine attrezzate. Ideale per gruppi e famiglie.
  • Generator Hostel : un ostello della gioventù design.

Campeggio fuori dal centro città :

Per coloro che vogliono un ambiente veramente bucolico, appuntamento al Lucky Lake, a 30 minuti dal centro della città (navetta gratuita). Roulotte sgargianti, autobus hippie per la colazione, centro nautico ed atmosfera di campagna.

Musei ad Amsterdam da visitare

Amsterdam è piena di musei interessanti e ben progettati.

Museo di Van Gogh

Questo museo è un must, pensate a comprare prima i vostri biglietti online per evitare la coda !

Barca da pesca al Santa Maria del dipinto Mare, Van Gogh (1888).
> Barca da pesca al Santa Maria del dipinto Mare, Van Gogh (1888).

 

La più grande collezione di opere di Van Gogh al mondo delizierà gli amanti dell’impressionismo e del simbolismo. L’opera è presentata in ordine cronologico, seguendo l’evoluzione dell’artista, e i suoi dipinti vengono messi in prospettiva per l’esposizione di opere di diversi contemporanei come Gauguin, Manet o Picasso. Indirizzo: Paulus Potterstraat 7 & https://www.vangoghmuseum.nl/

Rijksmuseum

La storia della pittura olandese del secolo d’oro.

 

La varietà straordinaria e ancora classica delle opere dei maestri olandesi. Vera e propria porta reale fiammeggiante sui quartieri sud, oggi il museo offre un viaggio nel tempo dove si mescolano le collezioni di dipinti, sculture e arti decorative. L’esperienza è abbastanza inedita e stimolante. Indirizzo: Museumstraat 1 & https://www.rijksmuseum.nl/

Museo di Anne Frank ad Amsterdam

Questo museo si trova nella casa dove Anne Frank e la sua famiglia ebrea si nascose durante la Seconda Guerra Mondiale.

Costretta alla clandestinità, la famiglia Frank si nascose in un nascondiglio segreto fino a quando qualcuno li denunciò alla polizia tedesca nel 1944. Finirono tutti in un campo di concentramento. La sincerità e la semplicità del diario segreto di Anna Frank ha scioccato il mondo. Indirizzo: Prinsengracht 267 & https://www.annefrank.org/

Questo museo è il più visitato Amsterdam: arrivare al mattino presto o acquistare il biglietto in anticipo!

Altri musei ad Amsterdam da visitare : 

  • Il Museo della storia di Amsterdam (Nieuwezijds Voorburgwal 357): emozionante e brillantemente realizzato, presenta Amsterdam in tutta la sua complessità. Ottimi spunti per capire la città, la sua gente e la sua storia. Da non perdere.
  • Il Museo dell’Erotismo (Achterburgwal 54): una collezione di arte erotica (dipinti, sculture, disegni, foto…) provengono da tutto il mondo.
  • Il Museo della cannabis (Oudezijds Achterburgwal 148): 8.000 anni di storia sull’uso di cannabis e canapa.
  • Il Museo Heineken (Stadhouderskade 78): un viaggio iniziatico e giocoso nel cuore dell’ex birrificio Heineken di Amsterdam. Per gli amanti della birra, ma non solo…
  • Il Museo Rembrandt (Jodenbreestraat 4): situato nella ex casa di Rembrandt, un must per gli amanti dell’opera del Maestro. Immersione nella vita e nell’opera del pittore.
  • Il Museo della Marina (1 Kattenburgerplein): la storia della navigazione olandese e della Compagnia delle Indie Orientali.
  • Il Museo della Resistenza (Kerklaan 61a): l’azione della resistenza olandese durante la guerra ed esposizione sul tema della libertà. Eccezionale.
  • Il Museo dei Tropici (Linnaeusstraat 2): situato nel verde quartiere di Plantage, un vasto museo antropologico ed etnografico. In programma: Art premier e le culture straniere.
  • Stedelijk Museum (Museumplein 10): il più grande museo di arte moderna e arte contemporanea di Amsterdam dall’inizio del XX secolo fino ai giorni nostri con Van Gogh, Kandinsky, Matisse e Chagall.
  • The Eye (IJpromenade 1): Museo del Cinema. Sale da cinema con proiezioni classiche, mostre di registi famosi o di genere, e in particolare un caffè/ristorante sorprendente.
  • Museo di Arte Moderna Cobra (vicino ad Amsterdam – Sandbergplein 1 ad Amstelveen). Uno stile dell’arte grezzo, naïf, primitivo. Surrealismo a gogò. Molti colori e molta energia.

Monumenti di Amsterdam da visitare

Amsterdam è una città in continuo rinnovamento, dove l’antico si mescola al moderno.

L’architettura di Amsterdam offre un’interessante varietà tra case borghesi del 17° secolo, che si alternano agli edifici di mattoni e alle costruzioni contemporanee. La maggior parte dei monumenti storici si trova nella Città Vecchia.

Oude Kerk, la chiesa più antica di Amsterdam

La Oude Kerk è la prima chiesa cattolica di Amsterdam, costruita intorno al 1300.

Oude Kerk, la chiesa più antica di Amsterdam - Foto Jensre.
> Oude Kerk, la chiesa più antica di Amsterdam – Foto Jensre.

La fisionomia dell’edificio attuale non è cambiata dal XVI secolo e la chiesa che scopriamo è la stessa chiesa conosciuta da Rembrandt. Nel 1566, la rivolta iconoclasta, che incoraggia la distruzione delle icone, deturpa la chiesa, le poche tracce della vecchia chiesa sono i dipinti delle volte inaccessibili, e quindi al riparo dai distruttori in cui le misericordie scolpite sulle travi di legno talvolta ci trasportano in un mondo allo stesso tempo comico, enigmatico e talvolta spaventoso alla Tim Burton.

La chiesa ha un organo barocco magistrale del 1726, che ha fatto il prestigio del luogo e consente oggi di assistere a concerti d’organo. Si può anche salire sulla torre panoramica per avere una vista mozzafiato della Città Vecchia. Indirizzo: Oudekerksplein 23.

La chiesa Nieuwe Kerk, la nuova chiesa gotica

Costruita nel 1408 per compensare la mancanza di spazio per i credenti dell’Oude Kerk, ha anch’essa subito delle distruzioni da parte degli iconoclasti.

Divenuta protestante, distrutta dal fuoco in più occasioni, accoglie dal 1645 un organo immenso e soprattutto un’imponente sedia barocca in legno, al centro della navata: il monumento più bello della chiesa. La chiesa deve la sua attuale fama alla sua diversificazione. Il maestoso organo consente lo svolgimento di molti concerti di musica classica, e ospita costantemente esposizioni temporanee artistiche, antropologiche e religiose. Indirizzo: Damrak.

La centrale piazza di Damrak e il Palazzo Reale, il vecchio municipio

Nel cuore della Città Vecchia di Amsterdam, la piazza di Dam – la Damrak.

Punto di passaggio obbligato per qualsiasi turista – soprattutto per la sua posizione centrale, nel crocevia di diverse strade – Dam è un piazza particolarmente turistica ed affollata. Qui si esibiscono gli artisti di strada, iniziano o terminano le manifestazioni, si svolgono delle fiere… Questo è il luogo dove Amsterdam è nata, nel 1270, durante la costruzione della diga sul fiume Amstel, che segna la fondazione della città.

L’edificio più importante della piazza è senza dubbio il monumentale Palais Royal, che troneggia su questa piazza nel cuore di Amsterdam. Costruito nel 1948, l’edificio fu per molti anni il più grande edificio amministrativo al mondo, e simboleggiava la potenza e la gloria di Amsterdam. Il Municipio era l’orgoglio del paese e i bambini, a scuola, imparavano che questa « ottava meraviglia del mondo » si posava su 13.659 pali di legno. Recuperato dai reali olandesi nel 19° secolo, oggi è disabitato e la regina lo utilizza soltanto in occasione di ricevimenti ufficiali. Indirizzo: Damrak.

Altri monumenti di Amsterdam da visitare

  • Den Waag (Piazza di Nieuwmarkt), una delle porte d’accesso alla città medievale, oggi ospita un ristorante.
  • La chiesa Westerkerk (Prisengracht 281): prima chiesa protestante, il suo campanile alto 85 metri non è altro che la torre più alta di Amsterdam. La vista è semplicemente fantastica… Concerto di carillon e campane ogni martedì a mezzogiorno.
  • Chiesa di Saint Nicolas (Prins Hendrikkade 73): su quello che fu il porto di Amsterdam si trova una delle più grandi chiese della città, per di più cattolica: Saint Nicolas.
  • Beginjhof o il Monastero per donne (ingresso gratuito da piazza Spui): grande corte interna circondata da case tradizionali del 18° secolo, un’oasi di pace nel cuore della città e un luogo di rifugio per le pie donne: le beghine. Una sola casa in legno sopravvissuta nei secoli, al n. 34, risale al 1470
  • Amstelkring (Oudezijds Voorburgwal 40): museo sulla storia del cattolicesimo ad Amsterdam. L’interesse risiede nella chiesa clandestina costruita sotto i tetti.
  • Tempio buddista He Hua (Zeedijk 106-118): il più grande tempio buddista d’Europa nel tradizionale stile cinese. A Chinatown, nel cuore della Città Vecchia.
  • Het Schip e la scuola d’architettura di Amsterdam (Spaarndammerplantsoen 140): città industriale modello, situata a nord di Amsterdam vicino a Westerpark. Si tratta di una delle migliori rappresentazioni dell’architettura di Amsterdam con le costruzioni del Pijp.

Parchi e giardini ad Amsterdam

Gli olandesi hanno il pollice verde ed un grande amore per la natura. Lasciando la Città Vecchia, vi imbatterete necessariamente in parchi e giardini fioriti, tutti graziosamente concepiti.

Vondelpark, il parco « hippie »

È il parco più popolare e animato di Amsterdam, situato nel cuore del quartiere dei musei.

 Vondelpark Parco in estate con le nuvole in bicicletta. Foto di Jorge Royan.
> Vondelpark Parco in estate con le nuvole in bicicletta. Foto di Jorge Royan.

 

Giardino all’inglese creato nel 1864, ha avuto il suo momento di gloria durante gli anni ‘60, nel pieno del periodo hippie. Qui, tutto era possibile… Oggi rimane un grazioso parco che offre al turista qualche minuto di tregua tra un museo e l’altro. Anche se un po’ rumoroso a causa dell’affollamento, i suoi prati invitano gli escursionisti stanchi a riposarsi… Indirizzo: quartiere dei Musei.

Altri parchi di Amsterdam

  • Blijburg: se cercate di respirare, di cambiare aria, di vedere il mare o ancora di ascoltare della musica elettronica in un’atmosfera in stile comoda festa in spiaggia, vi basterà andare fino al capolinea del tram 26, a Ijburg. A soli 20 minuti dal centro della città, vi aspetta una bella spiaggia di sabbia finissima.
  • Hortus Botanicus (Plantage Middenlaan 2): questo è uno dei più antichi giardini botanici del mondo. Noto soprattutto per la coltura del caffè in America del Sud. Niente di tutto questo. Più di 4.000 specie di alberi e piante, tropicali ed indigene, suddivise in più serre – tra cui una serra di farfalle – che consente di ricreare l’equivalente di 6 diversi tipi di clima.
  • Amstelpark (De Borcht 10 – a sud di Amsterdam): abbastanza ampio, vietato alle bici, lontano dai turisti con molte attività per i bambini (pony, minigolf) e possibilità di rifocillarsi, l’Amstelpark soddisfa tutte le condizioni per essere un parco per famiglie. Una passeggiata lungo il fiume vi darà un assaggio della campagna olandese.
  • Cimetero Zorgvlied (Amsteldijk 273): Zorgvlied è un cimitero importante di Amsterdam. Riserva una sorprendente passeggiata e la scoperta originale dello spirito anticonformista e contestatario degli artisti olandesi, poiché il cimitero è ricco di monumenti e sculture non religiose. Un vero e proprio museo all’aria aperta.

Coffee-shop ad Amsterdam

I coffee-shop sono imprescindibili da Amsterdam: nel bene e nel male. Per coloro che apprezzano i fumi della cannabis, ecco alcuni suggerimenti ed indirizzi utili.

Evitate di intrufolarvi nel primo coffee-shop che trovate… I migliori coffee-shop non sono verso la stazione o il Quartiere a Luci Rosse, ma piuttosto nel Pijp e nel Jordaan. Se il coffee-shop è tappezzato di poster di Bob Marley, andate oltre…

Qualche buon indirizzo, per quartiere

Città Vecchia e Waterlooplein

  • Jolly Joker (Nieuwmarkt 4-A): attraversate velocemente il quartiere a luci rosse e questi coffee-shop per raggiungere il Jolly Joker su una delle piazze più belle di Amsterdam – Nieuwmarkt. Una grande vetrina da sulla strada nella più pura tradizione olandese, un superbo locale in legno dove fermarsi… Luminosissimo, abbastanza spazioso, il tutto in un ambiente cosy, confortevole ed accogliente.
  • Grey Area (Oude Leliestraat 2): modesto nelle dimensioni, grande nella reputazione. Questo piccolo coffee-shop (4 tavoli), aperto da americani è noto per la qualità dell’erba, ma anche per i suoi prezzi elevati.
  • Green House Namaste (Waterlooplein 345): piccolo coffee-shop dall’arredo carino e sorprendente – mosaici, murales pazzeschi, tavoli a forma di nuvola… E come sempre da GreenHouse, l’erba è eccellente (più volte premiata).

Jordaan

  • Tertulia (Prinsengracht 312): oasi di freschezza e coffee-shop accogliente non sono incompatibili, la prova al Tertulia. Gestito da madre e figlia, è un coffee-shop di famiglia e floreale, lungo un bellissimo canale – il Prinsengracht. Piccolo angolo new age rinfrescante, e sicuramente una delle terrazze più piacevoli di Amsterdam.
  • Siberië (11 Brouwersgracht): coffee-shop spazioso, sul bordo di un canale tranquillo e vicino alla Stazione Centrale. Esposizioni di giovani artisti, Dj, concerti, letture di poesie e perfino delle sedute di astrologia. Accoglienza molto simpatica con personale che conosce il lavoro e i locali.
  • Paradox (Eerste Bloemdwarsstraat 2-R): un coffee-shop tranquillo ad Amsterdam con vitamine, burger vegetariani e Curtis Mayfield. A differenza di molti coffee-shop, qui si trovano per lo più delle persone locali (tra i 30 e i 45 anni) e alcuni turisti che hanno fatto lo « sforzo » di uscire dal quartiere a luci rosse. Giochi, libri e buona musica.

Pijp

  • Green House (Tolstraat 91): l’originale Green House. Piuttosto eccentrica rispetto al centro della città, qui troverete una delle migliori cannabis di Amsterdam. Famosa in tutto il mondo, lo testimonia la galleria con le foto delle star che hanno fatto qui il loro shopping.
  • Katsu (Eerste van der Helststraat 70): coffee-shop del quartiere, senza troppe pretese ma molto carino. Decoro vintage – di tendenza « se è così da tempo è perché lo amiamo così ». Atmosfera tranquilla con musica rock e rythm’blues e accoglienza cordiale.

Promemoria del perfetto fumatore di erba

  • Fate attenzione all’erba olandese, è molto forte. Fatevi consigliare dal venditore e dal rollatore delle vostre sigarettine.
  • La qualità e il prezzo dei prodotti variano a seconda dei quartieri – più ci si allontana dal Quartiere a Luci Rosse, meno il prodotto sarà costoso. Non ci sono etichette, ma un coffee-shop vincitore di una Cannabis Cup, è garanzia di qualità.
  • Evitate di fumare marijuana per strada, è considerato come irrispettoso da parte della gente del posto.
  • Fumate a fine giornata. Cercare di non farlo troppo presto, distorce la situazione: meno stimoli per camminare, orientamento compromesso nel labirinto dei canali, mancanza d’attenzione (attenzione alle bici!)…
  • Tutti i coffee-shop chiudono all’una. Dopo, potrete acquistare erba per strada ma questo sarebbe più complicato. Appostatevi davanti al grande coffee-shop, tipo il Bulldog a Leidseplein e non dovrete aspettare molto tempo prima che vi venga proposto del fumo.

Vita notturna ad Amsterdam da vivere

La varietà della vita culturale e della vita notturna di Amsterdam stupisce! Ognuno trova la sua felicità…

Concerti e musica dal vivo

  • Paradiso (Weteringschans 6 – Leidseplein): si trova in una chiesa abbandonata, è una delle sale da concerto più importanti di Amsterdam.
  • Maloe Melo (Lijnbaansgracht 163 – Jordaan): IL club di blues di Amsterdam. Concerti eccezionali. Un leggendario Blues Club. Scherzi a parte, leggendario.
  • Bimhuis (Bimhuis Piet Heinkade – vicino al porto): jazz e musica improvvisata in programma in questa sala da concerto sul porto di Amsterdam. Più di 300 concerti all’anno, workshop, corsi … Un tempio del jazz.
  • Café Alto (Korte Leidsedwarsstraat 115 – Leidseplein): destinazione ideale per bere un bicchiere con un sottofondo musicale jazz. Concerti gratuiti tutta la settimana.

Club e bar

  • De Buurvrouw (St Pieterpoortsteeg 29 – Città Vecchia): vicino alla vita e ai teatri, ecco un bar per studenti estremamente cool. Arredo kitsch e colorato, birra a buon mercato, il tutto in un vicolo buio e silenzioso, lontano dai turisti. Concerti di artisti locali, rock alternativo, decibel e un picco di frequentazioni dopo l’una di notte, quando gli altri bar della città chiudono. +

Centri culturali e altri luoghi di aggregazione

  • Melkweg (Lijnbaansgracht 234a – Leidseplein): uno dei centri culturali più famosi dei Paesi Bassi, il Melkweg offre un programma che unisce cinque discipline sotto lo stesso tetto: musica dal vivo, danza e teatro, cinema, fotografia e media-art. Tutto un programma.
  • Final Touch (Prinsengracht 735 – vicino a Leidseplein): per gli amanti del biliardo, una sala con una decina di tavoli. +

Caffè, bar e sale da tè ad Amsterdam

A differenza dei coffee-shop, i bar sono il luogo di incontro e di socializzazione nei Paesi Bassi. Ecco dove bere qualcosa di giorno, o ad inizio serata.

Bruin Café

Il bruine kroeg è un’istituzione molto più grande ed antica dei coffee-shop.

Gli olandesi di tutte le età si incontrano per bere la loro birra forte e deliziosa, così come per fumare qualche sigaretta. Un intero aspetto della cultura olandese è visibile: edonismo, semplicità, vicinanza, solidarietà…

L’arredamento è spesso semplice e legnoso, con una luce calda e un’atmosfera accogliente.

  • Café t’Loosje (Nieuwmarkt 32-34 – Città Vecchia): un bel caffè che ha più di 200 anni, situato in una storica sala d’attesa dei tram, all’epoca trainati dai cavalli. Bella terrazza, grande finestra e interno tappezzato di ceramiche tra cui alcune che pubblicizzano delle birrerie. Si tratta di un bruin café luminoso, caratteristica non troppo frequente ad Amsterdam.
  • Café Chris (Bloemstraat 42 – Jordaan): uno dei più antichi bruin café della città, dove viene servita birra dal 1624. Tutte le abitudini di Rembrandt erano proprio qui… un biliardo inglese, del legno e l’atmosfera semplice e calorosa che rende Amsterdam così unica.
  • Café T-Smalle (Egelantiersgracht 12 – Jordaan): questo bruin café particolarmente pittoresco viene vivamente consigliato da tutte le guide della terra, rimane sempre così affascinante, carino e (relativamente) poco assediato dai turisti. La vista sul canale è così bella che potremmo trascorrere qui un’intera vita.
  • Café Het Papeneiland (Prisengracht 2 – Jordaan): « L’isola del papa » è un affascinante bruin café il cui nome deriva proprio da un tunnel che collegava una chiesa cattolica segreta al’’altro lato del canale. Ultimo piano riservato ai fumatori. 
  • Café de Pels (Huidenstraat 25 – Quartiere dei canali): un bruin café dall’atmosfera rilassata su Route des 9 rues. Noto per essere un ritrovo di giornalisti, scrittori e studenti.

Bar e caffè

  • Café de Jaren (Nieuwe Doelenstraat 20-22 – Città Vecchia): la terrazza sull’acqua, nelle giornate di sole, regala una vista superba al riparo dall’agitazione. Qui potrete osservare il movimento ininterrotto del fiume e degli abitanti della città. Magico.
  • Engelbewaarder (Kloveniersburgwal 59 – Città Vecchia): a due passi dall’università di Amsterdam, un caffè letterario e un bar per studenti dove fermarsi per bere qualcosa o mangiare spendendo poco. Piacevole, caloroso e semplice. Concerti jazz.
  • Café Winkel (Noordermarkt 43 – Jordaan): caffè frequentato per una celebre torta di mele che non sarete i soli a voler gustare. Luminoso e legnoso.
  • T’Mandje (Zeedijk 63 – Città Vecchia): lo storico bar gay e lesbo di Amsterdam. Aperto nel 1927, questo Bruin Cafè dal decoro carico è rimasto chiuso per 25 prima di risorgere dalle ceneri nel 2008.
  • Micro-brasserie Brouwerij’t (Funenkade 7 – Ad est del Plantage): vi piace la birra e Amsterdam merita molto più di una Amstel? Cosa dire di un mulino, una varietà di birre gustose (e a soli 2 €!), E grandi tavole in stile birreria? Bene, ecco qua. Non era difficile.

Ristoranti ad Amsterdam

I Paesi Bassi non brillano davvero dalla loro tradizione culinaria, o nel caso lo tengono segreto… Ma Amsterdam ama mangiar bene, quindi ecco una piccola selezione di ristoranti per tutti i gusti!

Cucina olandese

Lo Stamppot, tradizionale stufato olandese

Può darsi che i Paesi Bassi non abbiano una traduzione culinaria di fama mondiale, ma hanno comunque alcune gustose specialità. C’è l’enorme varietà di formaggi, le aringhe, i biscotti e le torte, così come pure le krokets – delle polpette infarinate di carne impanate.

Ma il must della tradizione olandese, è lo Stamppot. Piatto popolare per eccellenza, si tratta di uno stufato di verdure (patate, carote, cipolle) schiacciate come una purea, accompagnate da salsiccia o da polpette di carne, e da una salsa. È possibile aggiungere degli anacardi o delle foglie di rucola per renderlo più « Instagram-friendly », ma questo rimarrà sempre un buon piatto invernale, semplice e nutriente.

  • De Blauwe Hollander (Leidsekruisstraat 28 – Vicino a Leidseplein): ristorante tradizionale olandese, ottimo indirizzo che cerca di unire tradizione e modernità.
  • Met Hap-HMM (Eerste Helmersstraat 33 – Vicino a Leidseplein): un altro buon indirizzo per scoprire la cucina olandese. Semplice e gustoso.

Cucina del mondo

  • Mayur Indiaas Restaurant (Korte Leidsedwarsstraat 203 – Leidseplein): semplicemente il miglior ristorante indiano di Amsterdam. Un po’ caro (20-25 €), ma il contesto è bellissimo e i piatti sono gustosi e delicati.
  • Nam Kee (Zeedijk 111 nella Città Vecchia, Geldersekade 117 a Nieuwmarkt o Marie Heinekenplein 4 nel Pijp): il primo Nam Kee, quello della Città Vecchia, è uno dei primi indirizzi che daranno vita a Chinatown. Tutto il cibo cantonese tradizionale. Eccellente.
  • Sampurna (Singel 498 – Città Vecchia): gustosissima la cucina indonesiana incanterà le vostre papille, il Sampurna è un eccellente indirizzo per scoprire questi aromi. Ottimo rapporto qualità-prezzo.
  • Toscanini (Lindengracht 75 – Jordaan): ristorante italiano con una sala dall’arredo sobrio aperta direttamente sulla cucina. Ingredienti freschi e tutto è fatto in casa, dal pane alla pasta. Una cucina semplice, onesta e fatta con il cuore.
  • Spang Makandra (Gerard Doustraat 39 – Pijp): la cucina del Surinam (antica colonia in America del Sud) è un misto di cucina indiana, indonesiana, africana e cinese, ma anche portoghese, ebraica ed olandese. Ecco il bazar. Da scoprire in questo ristorante simpatico e poco costoso.
  • Kinnarre (Eerste Anjeliersdwarsstraat 14 – Jordaan): buono, grazioso e semplice. Come la Tailandia. Un ristorante accogliente e con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
  • Yamazato (Ferdinand Bolstraat 333 – Pijp): si tratta di uno dei pochi ristoranti Kaiseki al di fuori dal Giappone – una forma tradizionale di pasto, composto da diversi piccoli piatti serviti insieme. È alta cucina giapponese. La promessa è un piacere che gli occhi e le papille gustative raramente raggiungono.

Shopping ad Amsterdam

Vestiti e negozi vintage, librerie, negozi di dischi, mercanti d’arte, musei e negozi di antiquariato, mercati di fiori e di formaggi e così via…

Mercatini dell’usato e mercatini delle pulci

Il più famoso mercato delle pulci, ma anche il più turistico e non necessariamente il più interessante (un sacco di ninnoli e prodotti asiatici), è quello di Waterlooplein, nella Città Vecchia (tutti i giorni tranne la domenica). Se volete vedere un mercato delle pulci più autentico e meno turistico, con veri pezzi d’antiquariato, dirigetevi piuttosto a Noordemarkt, nel quartiere Jordaan.

Fuori dal centro della città, il più grande mercato d’antiquariato Amsterdam (o d’Europa?) si svolge in un ex magazzino del porto, un paio di giorni al mese: si chiama IJ-Hallen.

Mercati di cibo e alta gastronomia

Nel cuore di Pijp, il mercato Albert Cuypmarkt propone quasi 300 bancarelle ed è il più grande mercato cibo dei Paesi Bassi. È un mercato per tutti, dove i turisti si mescolano alla gente del posto e dove è possibile mangiare prodotti locali (aringhe o stroopwaffel, l’inevitabile waffle con il miele).

Il mercato bio di Noordermarkt si svolge tutti i sabati.

Se siete di passaggio ad Amsterdam per il week end e siete colti dal desiderio di scoprire il più possibile, concedendovi comunque il tempo per un buon pasto: Stach è un’ottima soluzione al problema. Spuntino di qualità e alta gastronomia, 4 indirizzi ad Amsterdam:

  • Admiraal de Ruijterweg 77hs
  • Haarlemmerstraat 150
  • Nieuwe Hoogstraat 1a
  • Van Woustraat 154

Se vi piace il buon formaggio, scoprite l’immensa varietà di formaggi olandesi da De Kaaskamer (Runstraat 7 – Quartiere dei canali). Sicuramente IL formaggio da non perdere!

Mercato dei fiori

L’Olanda è un paese di fiori, e il tulipano ne è il re. Il più famoso mercato dei fiori, il Bloemenmarkt (sul canale Singel tra Muntplein e Koningsplein – Città Vecchia) si svolge lungo uno dei più antichi canali di Amsterdam. Aperto tutto l’anno (chiuso la domenica).

Musica e vestiti

Un altro buon indirizzo di mercatino dell’usato è il negozio Episode con 2 sedi (Waterlooplein 1 nella Città Vecchia o Berenstraat 1 nel quartiere dei canali), orientato piuttosto verso i ‘70 e ‘80. Grandi volumi, molta scelta, prezzi variabili ma anche ottimi affari.

Libri e speziali

Gli abitanti di Amsterdam amano i libri, e Amsterdam ha non un solo, ma ben due mercati di libri. Il più turistico si svolge il sabato sulla piazza dello Spui, a sud della Città Vecchia. Il secondo è una vera e propria istituzione poiché è centenario e si svolge nel quartiere delle università (Oudemanhuispoort). Più scelta, più raffinato e più costoso.

Per un viaggio nel tempo, appuntamento da Jacob Hooy (Kloveniersburgwal 10-12 Città Vecchia), la farmacia più antica di Amsterdam, inaugurata nel 1743!

Inclassificabile e folle

L’Amsterdam hippie non potrebbe esistere senza il suo negozio di gioielli « fantasia » e di accessori per creare i propri gioielli. Beadies (Huidenstraat 6 – Quartiere dei canali)!

Per i fan di street art e graffiti, un doppio indirizzo da non perdere: Henxs e Montana Shop l’uno di fianco all’altro (St. Antoniesbreestraat 136 – Città Vecchia). Henxs vende tutto ciò che serve per scrivere o etichettare, Montana Shop de vestiti usati. Mostre, ottimo ambiente, semplice, simpatico, cool.

Giocattoli d’arte, giustamente… Queste figurine decorative di plastica, realizzate da artisti, hanno il loro negozio specializzato. Da Outland Records (Zeedijk 22 – Città Vecchia), troverete dei giocattoli d’arte – colorati o meno, strani, politici… e delle figurine vergini per creare se stessi…

C’è un negozio ad Amsterdam dove non avrete mai visto così tanti preservativi nella vostra vita! Negli anni ’80, durante gli anni bui dell’AIDS, due donne aprono un negozio dedicato al preservativo per rompere l’immagine triste associata al preservativo e per democratizzarne l’utilizzo. Alla Condomerie (Warmoesstraat 141 – Città Vecchia). troverete preservativi di ogni forma, colore, sapore, esposizioni erotiche e ludiche. In poche parole: Safe sex is fun!

Informazioni pratiche

Alcune informazioni utili per approfittare appieno della vostra esperienza ad Amsterdam.

 

Quando venire ad Amsterdam

  • Se venite in primavera, scoprirete le variopinte distese di campi di tulipani in fiore a pochi chilometri a sud di Amsterdam (regione di Bollenvelde).
  • In estate, potrete godere dei parchi, fare passeggiate in mountain bike o rilassarvi sulla terrazza con temperature raramente alte.
  • In autunno e in inverno, il cielo è grigio miniera e piove spesso – soprattutto da fine settembre a dicembre – così visitare i musei, i monumenti o fare shopping sarà la soluzione ideale.

Come arrivare ad Amsterdam:

  • L’aeroporto si trova a 17 km dal centro della città. Dall’aeroporto, un treno vi porterà alla stazione centrale in 20 minuti per 4 €. Ci sono anche gli autobus urbani (linee n. 197, 370 o N72 di notte), ma non sono più conveniente rispetto al treno…
  • L’accesso in treno è estremamente semplice dalla Francia o dal Belgio, con 10 partenze al giorno. Parigi-Amsterdam in 3 ore e un quarto con un arrivo in pompa magna nel centro della città, alla stazione centrale – Amsterdam Centraal Station – uno dei monumenti più belli di Amsterdam.
  • Il mezzo per accedere più economico rimane l’autobus. La scelta è vasta, poiché le tre società – Eurolines, Idbus e Fixbus – offrono un’ampia varietà di stazioni di partenza per arrivare ad Amsterdam. Queste compagnie fanno regolarmente promozioni, i prezzi possono variare. Se viaggiate con Idbus o Flixbus il vostro luogo di arrivo sarà Amsterdam Sloterdijk Station, da dove è possibile raggiungere il centro città in treno.

Trasporti ad Amsterdam

Cosa fare con la vostra auto?

Ad Amsterdam, la maggior parte degli spostamenti avvengono con mezzi pubblici o in bici. Se venite in auto, parcheggiate fuori città sui parcheggi sorvegliati per 8 € al giorno (massimo 3 giorni), e il prezzo include i biglietti dei mezzi pubblici, andata e ritorno, per tutti i passeggeri del veicolo.

In centro città, i parcheggi sono limitati e molto costosi, quindi la possibilità di parcheggio in periferia è molto più interessante. Situati intorno al periferico Ringweg A10, i diversi parcheggi esistenti sono aperti 24h/24 e 7g/7, e sono contrassegnati dal segno « P + R ».

Trasporti pubblici: Amsterdam vieta le auto, quindi preferisce gli spostamenti con mezzi pubblici.

  • Gli autobus circolano generalmente fuori dal centro della città. I nottambuli prendono gli autobus notturni che circolano tra mezzanotte e le 6:00, con 12 linee speciali che passano dalla stazione centrale.
  • Il tram è il mezzo di trasporto più pratico. È possibile prenderlo dal lunedì al venerdì dalle 6:00 fino a mezzanotte. Il sabato dalle 6:30 e la domenica dalle 7:30.
  • La metropolitana: attualmente circolano 4 linee dalle 6:00 fino a mezzanotte, ma solo poche stazioni servono il centro della città: alla stazione centrale e Nieuwmarkt.
  • Il battello: dei traghetti gratuiti collegano la stazione centrale di Amsterdam con il Nord della città, dietro il mare interno.
  • I bateaux-mouches vi consentiranno di scoprire la città dai suoi celeberrimi canali. Sono ancorati ai piedi del Prins Hendrikkade, di fronte alla stazione centrale, lungo il Damrak e il Rokin o su Stadhouderskade, vicino al Rijksmuseum.

Bicicletta: vivete come un abitante di Amsterdam, andate in bici! Per scoprire Amsterdam, nessun mezzo di trasporto eguaglia la bicicletta. La città è pianeggiante e relativamente piccola, ci sono piste ciclabili ovunque, è facilissimo parcheggiarle e gli automobilisti rispettano molto i ciclisti. Ci sono molti luoghi dove è possibile noleggiare una bicicletta, un tandem, un carretto per i bambini, con uno sconto proporzionale al numero di giorni di noleggio.

Risorse interessanti

Guida completa di Amsterdam su Vanupied in francese.

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Maciej

J'aime me perdre à la recherche d'endroits surprenants.

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